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COSTRUIRE UN GAZEBO IN GIARDINO
Arriva l’estate e non c’è cosa più gradita che godersi spazi all’aperto.
Un gazebo in giardino, ombrelloni fuori al nostro bar, ma si può allestire senza chiedere permessi?
Queste opere rientrano in quella che chiamiamo “edilizia libera”.
Edilizia libera vuol dire non dover richiedere autorizzazioni o presentare comunicazioni, né permesso di costruire per interventi di ricostruzione edilizia e riparazione.
Niente Cil, Cila o Scia, nessuna comunicazione di inizio attività se l’intervento rientra nell’elenco contenuto nel decreto ministeriale dei Trasporti del 2 marzo 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 aprile 2018.
MONTARE GAZEBO E OMBRELLONI DA GIARDINO, SI PUÒ FARE O NO?
Come non approfittare della bella stagione per proteggersi dal sole durante un meritato relax?
Ecco, di sicuro il gioco vale la candela, ma bisogna saper giocare senza bruciarsi.
Il titolo abilitativo affinché non si incorra a sanzioni, varia a seconda del tipo di struttura che si installa (materiale e tipologia) e del contesto,
cioè se l’edificio su cui avviene il montaggio è soggetto a vincolo paesaggistico (o storico-artistico).
Nel caso di abitazione privata, è importante ottenere anche il nulla osta del condominio, che potrebbe imporre ulteriori vincoli e divieti.
La regola è comunque chiara: a prescindere se la copertura sia in tessuto, in legno o in metallo (gazebi, tende, pergolati, ecc), quando la struttura non è rimovibile,
quindi ancorata al suolo, è necessario procedere con il permesso del proprio Comune.
L’ombrellone quindi, non è soggetto ad autorizzazioni edilizie, in quanto non stiamo costruendo nulla,
non modifichiamo in modo permanente lo stato dei luoghi ma ci limitiamo ad appoggiare al suolo un elemento mobile che può essere spostato in qualsiasi istante.
Che sia per la vostra attività commerciale o per casa privata, è meglio sempre consultare il Regolamento Edilizio
del proprio Comune e richiedere la consulenza di un tecnico abilitato per il proprio caso specifico.
Meglio non scottarsi piuttosto che coprirsi abusivamente.